Il Passo del Penice è una classica di inizio stagione, che solitamente il mio biker fa con i suoi amici per testare le modifiche fatte alla moto durante il periodo invernale e per farsi una bella scannata per scaldare gli animi ad inizio anno.
Partiamo dal sabato: il mio biker KIM e il suo fidatissimo amico, detto il “MAGO”, decidono di fare la revisione annuale alla moto, quindi cambio olio e cose a me incomprensibili, così con la zavorrina PRINCY decidiamo di passare una bella giornata alle terme di MONTICELLO SPA.
La sera, tornate molto stanche da una giornata tra saune e massaggi (che fatica…), troviamo i nostri bikers con le mani sporche di grasso e olio e facciamo un briefing per decidere dove andare il giorno dopo: le previsioni meteo non erano le migliori per la giornata, sole ma con qualche nuvoletta, quindi scegliamo di non rischiare e stare “in zona”.
Domenica: incontro con la giovane biker #shespazza detta Miss Manetta, entusiasta per la prima uscita stagionale, una pompatina veloce alle gomme della sua motina e via verso “il nostro autogrill”, S. Giuliano Est sulla tangenziale Ovest di Milano. Totale 3 bikers e 2 zavorrine, il numero perfetto. Siamo pronti, dopo un caffè e 4 chiacchiere, partiamo direzione Penice.
Attraversiamo la Val Tidone, passando per le colline piacentine, tra i vari vigneti, profumo di natura e lungo una strada piena di curve interessanti.
Maciniamo un po’ di chilometri, tra salite e divertenti curve e decidiamo di fermarci per una breve sosta alla maestosa Diga di Molato a Nibbiano. A questo punto mi ricordo di aver già fatto questa strada, perché mi ricordavo della diga. La sosta è breve, giusto il tempo di guardare le altre moto e fare i soliti commenti (questa mi piace, guarda quella che bella, bla bla bla…) e ripartiamo!
La strada è scorrevole, non ci sono tante macchine (forse ne ho viste un paio), la velocità è abbastanza allegra e il mio biker inizia a divertirsi. E io da brava zavorrina, come sempre, mi fido di lui e lo lascio fare. Ad un certo punto arriviamo in alto al Passo del Penice, il piazzale è già pieno di moto! No, penso io, qui non c’ero mai stata… Il Passo è stato conquistato!!
Ci siamo diretti al bar, faceva freschino, quindi ci scaldiamo con del buon Vin Brûlé! Poco dopo ci raggiunge il nostro giovane amico biker “BOLDRO”, che con la freschezza dei suoi 20 anni, e l’entusiasmo della beata gioventù, ci ha fatto fare un sacco di risate! E così tra battute, chiacchiere, pareri motociclistici (per i bikers) e pettegolezzi vari (per noi zavorrine) siamo ripartiti per tornare verso casa, visto che ormai era quasi sera e avevamo ancora tanti chilometri da fare.
Ma 4 bollicine per salutarci? Ok, ultima tappa per un aperitivo e poi via verso casa.
E anche oggi 300 km ce li siamo fatti … ma siamo solo ad inizio stagione, la strada ci aspetta!
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