È passato ormai qualche giorno dal mio rientro dagli MT Days 2018 a Bagno di Romagna ed eccomi qui a raccontare dell’11°Raduno Nazionale MT-SERIES … visto con gli occhi di una zavorrina.

Gli MT-DAYS sono un evento e un’occasione di incontro del Club ufficiale Yamaha MT-SERIES, dove bikers e zavorrine da tutta Italia si incontrano per trascorrere qualche giorno in compagnia.
Lo scorso anno vi ho raccontato il raduno in Lucchesia, quest’anno invece gli MT-DAYS sono a Bagno di Romagna, terra di confine tra Emilia e Toscana.

Sabato mattina con il nostro amico biker Sherpa, è iniziato l’avvicinamento al raduno, in un percorso che si è snodato nella splendida natura degli appennini. Abbiamo percorso il Passo della Raticosa, il Passo del Giogo, il Passo della Colla per concludere con il Passo del Muraglione, mete indiscusse di tutti i bikers smanettoni.

Arrivati in tempo all’Hotel Miramonti a Bagno di Romagna, dopo 2500 curve e tanta adrenalina, abbiamo ritrovato la nostra grande famiglia di bikers. In questo club infatti siamo cresciuti e i rapporti con tutti sono molto forti.
Abbiamo trascorso la prima serata in compagnia di vecchi amici, che purtroppo si rivedono solo a questo evento, e di nuovi ragazzi che si sono aggiunti al gruppo.
Qui tutti sono i benvenuti, e da subito il senso di appartenenza ad un “gruppo di belle persone” rende l’atmosfera speciale ed unica.

La mattina seguente inizia con un primo briefing organizzativo, dove vengono elargite le raccomandazioni per affrontare in sicurezza un viaggio in gruppo.
Si parte quindi per il primo giro di 240 km tra le colline e le curve dell’appennino.

Nonostante fossero state distribuite le mappe del percorso, per confermare la legge di Murphy, ho visto gruppi di bikers partire prendendo una strada e altri invece percorrerla in senso opposto.
Il bello, con oltre 70 moto, è stato poi ritrovarsi per strada, come per caso, per poi ripartire tutti assieme come se niente fosse.

Il giro ci porta fino a San Sepolcro, per il primo pranzo in compagnia. Un momento di incontro per scambiare qualche parola e raccontare l’anno appena trascorso tra modifiche alla moto e viaggi fatti in solitaria e in compagnia.

Una cosa che mi ha emozionato molto è stato rivedere zavorrine conosciute lo scorso anno che indossavano la T-Shirt di Zavorrina. Vedere poi che le grafiche fashion per le nuove magliette 2018 sono state apprezzate da tutte le ragazze, mi ha riempito il cuore.

Il secondo giorno del raduno è stato quello più emozionante: è stato organizzato l’ingresso al circuito del Mugello per un paio di giri in pista.

Entrare al Mugello per una zavorrina non è un qualcosa che genera un aumento del battito cardiaco. Ho visto invece molti bikers emozionati come bambini per poter dare sfogo alla propria sana “ignoranza” da pista.
Solo nel momento in cui si entra in pista ci si rende conto di essere in un “luogo” completamente differente dalla “strada”.
Vivere quei momenti da dentro al circuito, percorrere le curve che i piloti “veri” fanno a 300 km/h, vedere dal vivo “l’arrabbiata”, i cordoli, le tribune, eh bè devo dire che è stato anche per me davvero speciale.

E così, dopo i due giri al Mugello, siamo rientrati alla base con l’adrenalina ancora in circolo, ma con la consapevolezza che in strada è un altro mondo.

Purtroppo, è già tempo di rientrare, si preparano i bagagli e le moto per il grande rientro.

Come sempre nella strada verso casa, tornano alla mente tutti i ricordi di questi 3 giorni passati assieme, i sorrisi, le strade, gli abbracci, gli scherzi e il conto della camera di Kim (228).

Ringrazio davvero di cuore gli organizzatori del Club MT-SERIES per aver accolto “Zavorrina” e avermi permesso di condividere con le altre zavorrine la mia passione.

A tutte le zavorrine che ho incontrato un abbraccio speciale, ci vediamo il prossimo anno per il 12° Raduno, e spero prima in strada!