Mi ha contattato “Stefania” che mi scrive così :

“Ho perso il mio biker… ci siamo lasciati… e poi ripresi… e mi portava in moto…  questo è  il mio vecchio racconto  d amore …”

Tratto da  AMALIATRICE , di Zavorrina Stefania, qui potete trovare il suo BLOG  FUTURA_MENTE

ZAVORRINA MISS RODEO

Ci sono cose che fai solo per Passione o per Amore.

Ci sono cose che puoi fare solo per Amore

Per Amore puoi sconfiggere una paura e avvicinarti alla Passione di qualcuno

Ed è così che per Amore ho indossato questo oggetto

Si, salgo sulla moto, e non su una moto qualsiasi, una di quelle moto che corrono forte,

una di quelle che quando mi passano affianco e io guido la macchina mi faccio piccola piccola sul sedile, quelle che il rumore lo senti da lontano ed è un po’ come essere sott’acqua e non sapere da dove arriva la barca!

Ogni volta che metto giubbino, casco e guantini sento la paura che mi invade, poi guardo lui, cosi sicuro e mi sento un po’ più sicura anche io.

non molto eh!!!!

Lui è sicuro perché Lui e la moto diventano una cosa sola, se parla della moto gli si illuminano gli occhi, come se stesse parlando della sua fidanzata, mi vergogno a dirlo ne sono gelosa.

Lui la sua moto l’accarezza e la coccola come io faccio con Melinda.

Ne conosce ogni graffio, ogni difetto, ogni minimo particolare.

Ed è così che partiamo per la passeggiata, io Lui e l’altra… anzi… Lui, Lei e Io

Da dietro non si vede molto, se provo a scostare la testa il vento inizia a muovermi il casco e sembra di essere sulle montagne russe.

Piacevole sensazione a velocità limitate.

Mi metto giusta dietro a lui e seguo i suoi movimenti cercando di essere il più brava possibile, sennò dopo

“Quando faccio le curve seguimi … o cadiamo!!!”

Cadere!

Che brutta cosa!

E mi fa vedere anche i video… delle cadute!

Comunque ci salgo, perché mi fido, ogni tanto bisogna fidarsi anche del prossimo.

Mentre la moto va e le sue ruote scorrono veloci sull’asfalto io ogni tanto mi abbandono ai miei pensieri e la mia mente inizia a correre, più le ruote girano più lei corre

(ogni tanto sbircio il quadro)

Cosa penso?

Non ho pensieri particolari, magari mi ritrovo a pensare a qualcosa successa e un attimo dopo la mia attenzione deve spostarsi su una curva (sempre per il motivo sopracitato) poi riprendo il pensiero e mi trovo davanti il rettilineo e allora inizio a dire dentro di me

“non lo fare, ti prego non lo fare, nooooo ….”

la moto si alza, la velocità aumenta e io ho paura!

il mio cuore inizia a battere, il cervello cerca di spegnersi e sento quel brivido lungo la schiena, lo stesso dei prelievi, quello che mi fa svenire!

E cosi i miei sono pensieri a intermittenza.

Poi guardo lo specchietto e vedo il sole che va giù e allora vorrei avere una macchina fotografica…ci penso bene, come fai a usarla a questa velocità?  Conservo l’immagine nel cassetto dei ricordi, un po’ come quando sott’acqua pensavo di essermi persa e per un secondo mi dicevo “prendi il cellulare!”  certo!!!

Penso alla persona che ho davanti, mi chiedo se sia corretto fidarmi così tanto da superare questa mia forte paura, alla fine mi sto affidando a Lui, io in quei momenti non posso nulla.

Riporto la moto alla mia attenzione e la paragono alla vita, da quel momento ho “milleseicentocinquanta” domande che invadono la testa…

Arriva fortunatamente una curva che distoglie l’attenzione dal groviglio che ho in mente.

Cosi le mie giornate riiniziano ad andare avanti senza troppe pretese perché io risposte certe non ne ho, cosi come quando salgo su quella moto non sono mai sicura di dove vado e come ci arrivo!

il mio è un atto d’Amore e si ripaga da solo…

Io sono una zavorrina.

La sua.

RACCONTACI I TUOI VIAGGI IN MOTO DA ZAVORRINA


CONDIVIDI CON NOI LA TUA PASSIONE

IN REGALO PER TE

LO STICKER UFFICIALE  DI ZAVORRINA!!!!


COSA ASPETTI ???!!!