Con l’inizio del nuovo anno è tempo di fare un piccolo resoconto di quanto combinato finora nel mondo delle 2 ruote. Facciamo quindi un po’ il punto della situazione sul rapporto di “amicizia” tra la sottoscritta e la mia cara vecchia MT-03.

Ormai sono passati 4 anni, con una media di circa 15.000 km stagionali, ho vissuto con te tanti momenti e avventure, emozionandomi come una bambina. Grazie a te abbiamo conosciuto tantissime persone, zavorrine e bikers, e sempre grazie a te, amica mia, è nato questo blog!

Ma siamo onesti cara Tina (questo è il nome della nostra YAMAHA MT-03) … è arrivato il momento di diventare grandi e che ognuno prenda la propria strada …

… Rewind…

Tutto ebbe inizio quest’estate, quando Kim volle provare la moto di un caro amico. Moto che, aimè, risultò essere più potente e divertente della nostra cara MT-03!

E fu così che, nel periodo a seguire, il mio biker divenne “illuminato” dalla luce “divina”, trovando ispirazione in ogni cosa, per convincermi che “è arrivato il momento di cambiare moto”.

I bikers, si sa, quando decidono di “spendere” per la moto, trovano argomentazioni fantastiche per cercare di convincere l’interlocutore sulla validità dei propri investimenti. E così fece Kim!!

Per un lungo periodo dalla sua bocca uscivano quasi esclusivamente argomenti tipo “ci serve una moto più veloce, più divertente, tecnicamente più potente e bla bla bla…

Ma tra le tante motivazioni una mi colpì particolarmente: “Ma vuoi mettere la comodità per i lunghi viaggi?

E adesso cosa faccio? Che altre scuse trovo?

Un pochino il fuoco della “voglia di cambiare moto” mi scaldò l’anima e così ogni scusa divenne buona per guardare nuove moto durante i vari giri, ascoltare i discorsi fra biker e chiedere consigli alle altre zavorrine con moto simili a quelle dei nostri sogni.

E poi è così, appena accendi una piccola fiammella di speranza in un biker, succede che ti ritrovi già in mezzo al fuoco delle sue fantasie… Pensate che l’anno scorso, al ritorno da un giro in moto sullo Stelvio, ha chiesto ad un biker, un perfetto sconosciuto incontrato per caso ad un benzinaio, di farmi salire sulla sua moto per farmi provare la comodità (ci mancava solo che gli chiedesse di portarmi a fare un giro…).

E poi arrivò il giorno X, quello che non ti aspetti ma che sai sarà il giorno decisivo!

Kim non ha mai voluto che salissi in moto con altri, ci mancherebbe, io sono la sua Zavorrina e lui è il mio biker!

Ma nella vita c’è sempre un ma …

Durante un veloce giro sul Lago di Como, Kim mi convinse a provare a fare la zavorrina del nostro amico biker Scarabaus, il quale aveva da poco cambiato moto, passando dalla MT-03, come la nostra, ad una Ducati HyperStrada.  E così provai ad essere la zavorrina di un biker diverso e su una moto diversa.

E fu così che appena scesa andai da Kim dicendo “Ma stiamo scherzando? Mi sa tanto che è proprio arrivato il momento di cambiare moto!!! Perché non l’abbiamo ancora fatto?” (non vi dico la sua espressione, tipo “E io cosa ti ho detto fino ad ora? …)

Così, da quel giorno, tutte le nostre attenzioni sono state indirizzate alla scelta della nuova moto e tantissime cose sono cambiate … e cambieranno …

Ma non vi dico altro, la strada è ancora lunga e prima di scegliere la NOSTRA NUOVO MOTO ci saranno ore e ore di ricerche, visite ai concessionari, scambi di opinioni e tante tante informazioni.

Un po’ come quando una donna deve scegliere il nuovo paio di scarpe da comprare … Avete presente, no?

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