Il nostro VIAGGIO VERSO NORD EST oggi inizia con il suono delle caprette che ci danno il buongiorno e una super colazione. Ci aspettano un bel po’ di km in moto per arrivare al confine ed entrare in Austria.
Lasciamo la Slovenia e le Grotte di Postumia per attraversare un po’ di paesini (sempre NO autostrada), arrivare al confine e proseguire fino ad arrivare a Ebene Reichenau, dove si trova l’ingresso per la Nockalmstrasse, in Carinzia.
Abbiamo già percorso queste strade qualche anno fa, durante il notro viaggio lungo la Grossglockner Hochalpenstrasse, la Nockalmstrasse e la Villachstrasse , nel nostro primo viaggio in moto in Austria. Ma questa volta abbiamo deciso di programmare il giro in maniera inversa. E vista la bellezza del posto, percorrerla in entrambe le direzioni offre una visione differente.
La Strada di Nockalm è una strada a pedaggio, aperta da Maggio ad Ottobre. Il ticket moto costa 14€ (garantisco soldi ben spesi) e ti permette di entrare nel Paradiso dei Motocislisti: una strada lunga 34 km, con 52 tornanti, curve e paesaggi mozzafiato, immersa tra i monti “Nock’n”.
Noi, appena partiti, ci siamo goduti la strada e il paesaggio, a velocità “foto-click” per ammirare la natura circostante. Ci siamo fermati poi per una piccola sosta al Grundalm “Silva Magica“ (1.688 m), un percorso nella natura con letti energetici ai bordi di un piccolo ruscello.
Da qui siamo ripartiti per arrivare al punto più alto: Eisentalhöhe (2.042 m)
Qui c’è il punto d’incontro per tutti i motociclisti e una sosta d’obbligo per ammirare la straordinaria vista a 360° sull’area dei Nockberge.
La strada in salita offre dei panorami mozzafiato sulle Alpi Austriache. Niente cime altissime e ghiacciai, ma dolci paesaggi con un’altitudine massima di circa 2.400 metri, prati fioriti, alpeggi, boschi piccoli torrenti di montagna.
Scendendo verso valle, il paesaggio cambia. La strada scende in mezzo a boschi e torrenti, con varie aree di sosta caratterizzate da malghe e piccoli rifugi fino ad arrivare a Innerkrems, un piccolo borgo minerario tardo-medievale, oggi famoso luogo di villeggiatura sia d’estate sia d’inverno. Qui l’avventura in alta quota finisce, con sosta caffè (finalmente un caffè decente) in un piccolo bar, per riposarci e scaldarci al sole e proseguire verso Stadl an der Mur, la nostra sosta per la notte.
Se volete scoprire perché la chiamano “Il Paradiso dei Motociclisti” potete visitare il SITO UFFICIALE
La strada è l’ideale per un bellissimo e tranquillo viaggio in moto, con tutto quello che un motociclista può desiderare:
- curve e tornanti da percorrere in serenità per godersi i paesaggi
- servizi Biker’s Safes gratuiti, con piccoli armadietti per riporre l’attrezzatura da moto e fare una piccola passeggiata.
- aree di sosta, parcheggi, baite e rifugi … tutto “bikers-friendly”!!
Unica pecca, forse, il divieto di circolazione per i motociclisti dalle ore 18:00 alle 08:00. Ma non è un problema. In queste ore i motociclisti riposano le stanche membra e si preparano per il viaggio del giorno dopo.
E noi domani dove andremo? Ci aspetta Innsbruck, la Capitale delle Alpi.
