È passato qualche giorno ormai dalla fine del 1° raduno nazionale tracer Italia, con millemila post e foto pubblicati in rete
Diciamo che come 1° raduno mi aspettavo un piccolo gruppo di bikers & zavorrine che si sarebbero incontrati per conoscersi e passare qualche giorno insieme.
Anche gli organizzatori pensavano la stessa cosa, come vi ho raccontato in questo articolo …
Mi ricordo la telefonata con Ivan, uno degli organizzatori, a marzo, per parlare dell’evento, e la sua frase: “Ci aspettavamo un buon numero di partecipanti ma mai così tanti. Soprattutto da ogni parte dell’Italia …”.
Oggi mi viene da sorridere per i numeri finali e per il fatto che sono stati oltrepassati anche i confini nazionali.
Vi racconto come è andata …
Io e Kim dovevamo fare l’avvicinamento con i “bikers lombardi”, ma abbiamo dovuto fare una “piccola deviazione” di un centinaio di km fino a Lucca per incontrare gli amici CAST HELMETS che mi hanno proposto di essere la loro “testimonial per le zavorrine”.
E così nel mentre, ho parlato del Raduno Tracer a cui mi stavo recando, CAST HELMETS ha deciso di fare una sorpresa per tutto il gruppo dei Traceristi…
Uno sconto su ogni casco acquistato on-line presentandosi a nome ZAVORRINA!!!
Appena siamo arrivati al camping Mugello Verde i ragazzi dell’accoglienza sono stati super carini e gentili.
E dopo le varie procedure di routine (registrazione, arrivo in casetta, sistemazione moto e bla bla bla …) siamo andati a cena per conoscere bikers e zavorrine che sono arrivati da tutta Italia e non solo…. c’è chi si è fatto una settimana di moto per venire a conoscere persone unite dalla stessa passione: un biker con zavorrina da Tel Aviv!!!!
La prima serata è stata piacevole, una pizza e una birra hanno aiutato a fare “gruppo”, e come sempre succede nel mondo dei bikers e delle zavorrine, dopo 2 minuti sembra che ci si conosca da sempre…
In questa serata ho conosciuto, insieme a tantissima bella gente, 4 persone “speciali” con le quali ho trascorso 3 giorni bellissimi.
Sabato è il primo vero giorno dell’evento, con 200 km da percorrere e tanti panorami da scoprire.
Un simpatico briefing di routine, con le giuste raccomandazioni per guidare in sicurezza, e finalmente si parte!!!
Un lungo serpentone che si snoda tra i paesi, su e giù per le colline toscane, tutti ordinati e organizzati con le staffette sempre attente e presenti!
Destinazione Vetta le Croci, Passo della Consuma, Passo della Calla, Colle di Centoforche e Passo del Muraglione, con pranzo tutti insieme.
Durante la cena di “gala” c’è stata l’estrazione dei premi per tutti i partecipanti, proprio tutti !!!
… e finalmente esplosione della sana e bella ignoranza del gruppo!!!
La serata è stata divertente, spontanea, ha messo in evidenza gli impegni e gli sforzi degli organizzatori per il successo dell’evento
…..e il mitico MIMMO ha scaldato gli animi di tutto il gruppo!!!
Il giorno seguente, domenica, è previsto un breve giro, solo 70 km tra Passo della Futa, Passo del Giogo, Passo della Raticosa per l’aperitivo, e per finire, foto ricordo al Mugello.
Ma prima di tornare, dato che qualche settimana fa durante un altro raduno siamo riusciti a fare un paio di giri in pista, questa volta con Nico e Martina alias #HEARTOFBIKERS ci siamo concessi un giro per il circuito esterno.
Parliamo di un raduno organizzato da alcuni amici che tramite passaparola, social e web sono riusciti ad organizzare un evento che sicuramente avrà un seguito, anche nei prossimi anni.
La cosa che mi ha fatto veramente piacere, a livello personale, è l’interesse che le ragazze hanno avuto per il BLOG ZAVORRINA
Vedere tante zavorrine indossare fiere la T-Shirt creata apposta per l’evento è stato per me emozionante!!
Significa che quello in cui credo, dare voce e spazio alle zavorrine, sta prendendo forma ogni giorno sempre di più!!!
E un saluto a Camilla, una piccola zavorrina di 8 anni, che si è arrabbiata con il nonno perché non l’ha portata al raduno per conoscermi di persona…
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