Questa domenica siamo stati al Lago Moro, un piccolo lago cullato dalle montagne della Val Camonica, nelle Prealpi bergamasche.
Giornata speciale con i bikers & le zavorrine di Lecco & dintorni, un gruppo coeso, di belle persone divertenti, con cui è sempre un piacere passare del tempo in moto.
Il lago Moro porta con sé la leggenda di due donne che vivevano sulle sponde opposte al lago. La prima era ricca ed avara, la seconda povera ma generosa. Entrambe appena partorienti. Un giorno un viandante venne cacciato dalla donna avara a cui aveva chiesto cibo, mentre venne ben accolto dalla donna generosa. Andandosene consiglia alla donna povera di andarsene subito in quanto sul lago sarebbe caduta una maledizione di Dio.
Poco dopo infatti arrivò un diluvio che sommerse il lago ed uccise il figliolo della donna avara.
Da quel giorno nelle notti di luna piena sembra comparire in fondo al lago una culla vuota e si sente il pianto di un bambino.
Con il racconto di questa storia e la voglia di scoprire questo piccolo lago partiamo verso una giornata in moto davvero divertente.
Al ritrovo siamo circa 8 zavorrine, e 14 bikers. Succede spesso, girando in moto con gruppi differenti, che al mattino non conosco proprio nessuno, o solo poche facce amiche, e a fine giornata mi ritrovo legata da uno speciale rapporto a tutti i componenti del gruppo con cui ho condiviso la strada. Questo “rapporto speciale” è una delle cose che apprezzo del mondo dei bikers e delle zavorrine. È un qualcosa di “unico”, che mi fa svegliare il lunedì con il sorriso.
Il tragitto per arrivare al lago prevede di attraversare la piacevolissima Val Taleggio, con gli orridi.
Ogni volta questa strada mi regala sempre delle emozioni uniche, nonostante l’asfalto non ottimale richieda sempre una attenzione maggiore …
La strada degli Orridi in Val Taleggio mi ricorda molto quella la Strada della Forra, forse per le rocce scavate dal tempo.
Continuiamo facendo una piccola sosta al Passo dello Zambla, dove un paio di salami hanno deciso di continuare a fare strada con noi.
Dallo Zambla proseguiamo per il Passo della Presolana, per arrivare fino a Clusone ed incrociare la strada che ci ha portato a destinazione sul Lago Moro.
La giornata è stata volutamente organizzata per lasciare un importante spazio per il pranzo e per godersi il tempo.
La compagnia è stata davvero fantastica, abbiamo passato un pomeriggio piacevole, chi si è appisolato al sole e chi invece si è ammazzato dal cibo.
Oggi intanto sto già pensando che nel prossimo week-end parteciperemo al raduno del Club ufficiale Yamaha MT-Series a Bagno di Romagna, in Emilia, 3 giorni di intensa passione per le moto, e dove avrò il piacere di riabbracciare tanti amici che non vedo da tempo….
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